Il primo campione europeo della categoria elite è Peter Sagan che oggi, a Plumelec (Francia), ha scritto dunque una pagina importante della storia del ciclismo.

Il forte atleta slovacco si è imposto con autorità ma soprattutto con una grande prova di forza nelle fasi conclusive di una gara particolarmente combattuta che si è sviluppata lungo 17 tornate di un circuito di 13,7 chilometri caratterizzato dalla Cote de Cadoudal, e sul traguardo ha preceduto il francese Julian Alaphilippe e lo spagnolo Daniel Moreno.

Gli oltre 25.000 spettatori che hanno raggiunto la località del Morbihan nel cuore della Bretagna hanno assistito ad un avvenimento di altissimo livello.

La gara è stata caratterizzata da una lunga azione che ha visto pedalare al comando fin dai primi chilometri Risto Raid (Estonia), Andrii Bratashchuk (Ucraina), Pirimin Lang (Svizzera) e Bert-Jan Lindeman (Paesi Bassi) che hanno raggiunto un vantaggio massimo di oltre 11 minuti. Lindeman è stato l’ultimo ad alzare bandiera bianca e, subito dopo il ricongiungimento la corsa è entrata nel vivo con una lunga serie di scatti.

All’inizio dell’ultimo giro è stato l’italiano Moreno Moser, già terzo nella prova a cronometro di giovedì, ad allungare guadagnando un buon margine di vantaggio sul resto del gruppo che però l’ha raggiunto a circa un chilometro dal termine dove è partito in contropiede un altro italiano : Davide Villella. E’ stato Peter Sagan in prima persona a chiudere su Villella per proseguire nel proprio sprint che gli ha concesso di conquistare il primo titolo europeo elite della storia.

David Lappartient, Presidente de l’Union Européenne de Cyclisme :

“A Plumelec abbiamo vissuto cinque giornate di grande sport, destinate ad essere ricordate a lungo. Questa è una terra che ama il ciclismo e ne abbiamo avuto la dimostrazione dall’affetto con cui siamo stati accolti dall’appassionato pubblico del Morbihan.

Tecnicamente abbiamo assistito a gare di altissimo livello che hanno confermato i valori di atleti di primo piano come Anna van der Breggen e Peter Sagan, che sono i primi campioni europei della categoria elite, e che hanno messo in luce quelli che saranno i protagonisti del futuro.

Tutti questi fattori, grazie anche alle immagini che sono state trasmesse in circa ottanta paesi, ci consentono di affermare di essere partiti nel migliore dei modi con un evento che è destinato a crescere ulteriormente in futuro.

Al termine di queste cinque giornate vorrei ringraziare Stéphane Hamon, Sindaco di Plumelec, François Goulard, Presidente del Conseil départemental du Morbihan, Jean-Yves Le Drian, Présidente della Régione Bretagne oltre lo Stato Francese.”

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